Cosa Vedere a Roma in un Giorno: Itinerario nel Centro Storico
Perché Visitare il Centro Storico di Roma?
Hai solo un giorno per scoprire Roma? Non temere: il centro storico è un tesoro che puoi esplorare a piedi, tra monumenti iconici e atmosfere uniche. Segui questo itinerario e lasciati stupire dalla bellezza senza tempo della Città Eterna!
L’Itinerario: Come Esplorare il Centro Storico di Roma in un Giorno
Questo itinerario a piedi di 50 minuti, che copre circa 4 km, ti condurrà attraverso piazze storiche e strade pittoresche. Partirai da Piazza del Popolo (A) e percorrerai Via del Corso (B) e Via Condotti (C), fino a raggiungere i simboli della città, come Piazza di Spagna (D), la Fontana di Trevi (E), Pantheon (G) e Piazza Navona (I). Il percorso si conclude a Campo de’ Fiori (J), una piazza vivace e piena di fascino.
Prepara la macchina fotografica e goditi ogni passo: Roma è pronta a svelarti i suoi tesori!
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Piazza del Popolo: Il Punto di Partenza Perfetto
Piazza del Popolo è il punto ideale per iniziare il vostro itinerario. Questo luogo non è solo un’icona di Roma, ma anche un crocevia di strade storiche e monumenti.
Porta Flaminia: L’Antico Ingresso Monumentale di Roma
L’ingresso a Piazza del Popolo avviene attraverso la Porta del Popolo detta anche Porta Flaminia, progettata da Michelangelo e completata da Nanni di Baccio Bigio tra il 1562 e il 1565. Le colonne della facciata provengono dall’antica basilica di San Pietro e nel 1638 furono aggiunte le statue di San Pietro e San Paolo. La facciata interna, realizzata da Gian Lorenzo Bernini, è altrettanto affascinante.
La Piazza: Cosa Ammirare a Piazza del Popolo
La Foto mostra la vista dall’alto di Piazza del Popolo con delle frecce che indicano i punti salienti che, a mio avviso, dovete conoscere.
Attraversando la Porta Flaminia (A) vi troverete in un breve ingresso alla cui sinistra c’è la Basilica di Santa Maria del Popolo (B). Percorrendo questo breve ingresso arriverete nella Piazza. Quest’ultima ha la forma di un elisse con l’Obelisco Flaminio (C) al centro.
Subito alla vostra sinistra c’è il Museo Leonardo da Vinci (L) in cui potrete ammirare la riproduzione delle splendide macchine di Leonardo da Vinci. Vicino al Museo Leonardo da Vinci c’è una rampa di scale che porta alla Terrazza del Pincio (D). Sotto al Terrazzo c’è la Fontana della Dea Roma.
Dal lato opposto al terrazzo del Pincio c’è la Fontana del Nettuno (I).
Posizionandovi vicino all’obelisco con alle spalle la Porta Flaminia vedrete di fronte a voi le cosiddette chiese gemelle di Santa Maria in Montesano (detta anche Chiesa degli Artisti) e Santa Maria dei Miracoli (E) ai cui lati troviamo tre delle strade principali del centro storico: via del Babuino (G), via del Corso (F) e via di Ripetta (H).
Basilica di Santa Maria del Popolo: Un Gioiello Rinascimentale da Scoprire
La Basilica di Santa Maria del Popolo custodisce straordinarie opere d’arte rinascimentali e barocche. Nella Cappella Cerasi spiccano due capolavori di Caravaggio, la Crocefissione di San Pietro e la Conversione di San Paolo, affiancati dalla Assunzione della Vergine di Annibale Carracci.
La Cappella Chigi, progettata da Raffaello per Agostino Chigi, ospita il Nascita della Vergine di Sebastiano del Piombo e sculture di Lorenzetto e Bernini. La cupola, decorata con mosaici di Raffaello, rappresenta Dio Padre e i pianeti.
Nella Cappella del Presepio, la Natività con San Girolamo e gli affreschi del Pinturicchio, inclusa la Volta del Coro progettata da Bramante, testimoniano l’eleganza della scuola rinascimentale romana.
Museo Leonardo da Vinci: Un Tuffo nel Genio Universale
Situato nei sotterranei della basilica, il museo offre una ricostruzione delle macchine di Leonardo. Se non desiderate pagare l’ingresso, potete comunque ammirare il Ponte Salvatico, una delle sue invenzioni più affascinanti, visibile gratuitamente.
Terrazzo del Pincio: La Vista Panoramica più Bella su Roma
Proseguendo a sinistra dal Museo Leonardo da Vinci, troverai una scalinata che porta al Terrazzo del Pincio, situato in cima al colle Pincio, dentro Villa Borghese. Salita la scala troverai a sinistra una piccola salita di pochi metri chiamata “Salita del Pincio”, percorri questa salita e ti troverai sulla terrazza. Da qui si gode una vista spettacolare su Piazza del Popolo e su tutta Roma.
Potrai ammirare la cupola di San Pietro e Castel Sant’Angelo. È il luogo perfetto per foto al tramonto o per una passeggiata romantica, apprezzando la bellezza di Roma, anche di sera.
Fontana della Dea Roma: Simbolo della Grandezza Romana
Sotto il Terrazzo del Pincio, nell’emiciclo orientale di Piazza del Popolo, si trova la Fontana della Dea Roma, progettata da Giuseppe Valadier e scolpita da Giovanni Ceccarini tra il 1814 e il 1823. La fontana raffigura la dea Roma armata, affiancata dai fiumi Tevere e Aniene, con la lupa capitolina che allatta i gemelli ai suoi piedi, simbolo delle origini di Roma. Restaurata nel 1997-1998, la fontana conserva il suo fascino monumentale.
Fontana del Nettuno: L’omaggio al Dio dei Mari
Di fronte alla Fontana della Dea Roma si trova la Fontana del Nettuno, anch’essa progettata da Giuseppe Valadier e scolpita da Giovanni Ceccarini tra il 1814 e il 1823. La fontana è caratterizzata da una statua centrale di Nettuno con tridente, affiancato da due tritoni con delfini. L’acqua fluisce da una tazza sopra una grande vasca semicircolare in travertino. Il complesso è stato restaurato nel 1997-1998.
Curiosità: sapevi che il muro semicircolare della 𝐅𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐚 𝐝𝐢 𝐍𝐞𝐭𝐭𝐮𝐧𝐨 a 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐨𝐩𝐨𝐥𝐨 nasconde un sorprendente effetto acustico? Posizionati a un’estremità del muro, mentre un amico si mette al centro: parlate rivolti verso il muro e scoprirete che le vostre voci viaggeranno come un sussurro a pochi centimetri di distanza.
Obelisco Flaminio: Il Cuore Egiziano di Piazza del Popolo
Al centro della piazza si erge l’obelisco Flaminio, alto quasi 37 metri, risalente al faraone Ramesse II e originariamente realizzato nel 1300 a.C. a Eliopoli, in Egitto. Fu portato a Roma dall’Imperatore Augusto nel 10 a.C. come simbolo della conquista dell’Egitto. Dopo essere stato abbattuto durante le invasioni barbariche, fu ritrovato nel 1587 in tre pezzi e rialzato nel 1589, per ordine di papa Sisto V, dal fontaniere Domenico Fontana. Nel 1823, papa Leone XII incaricò Giuseppe Valadier di decorarlo con una base e quattro vasche circolari, circondate da leoni in pietra di stile egizio.
Basilica di Santa Maria in Montesanto: La Chiesa degli Artisti
La Basilica di Santa Maria in Montesanto, in Piazza del Popolo, è nota come la Chiesa degli Artisti per il legame storico con la comunità artistica romana. Progettata da Carlo Rainaldi e costruita tra il 1662 e il 1676, la chiesa ha un’elegante facciata barocca con una grande cupola e due torri gemelle. All’interno, i dipinti del Guercino e del Domenichino arricchiscono l’atmosfera suggestiva. Ospita spesso celebrazioni per artisti, pittori e musicisti, e, situata di fronte a Santa Maria dei Miracoli, è un riferimento per romani e visitatori.
Basilica di Santa Maria dei Miracoli: Eleganza e Simmetria nella Piazza
La Basilica di Santa Maria dei Miracoli, in Piazza del Popolo, è una delle due chiese gemelle progettate da Carlo Rainaldi nel XVII secolo. Costruita tra il 1650 e il 1675, spicca per la facciata in marmo bianco e il suo stile barocco. L’altare centrale ospita un’immagine miracolosa della Vergine, venerata da secoli. La chiesa è un simbolo di devozione e, insieme a Santa Maria in Montesanto, rende la piazza un luogo iconico per fedeli e visitatori.
Via del Corso: Shopping e Storia nel Cuore di Roma
Dopo aver visitato Piazza del Popolo, dirigiti lungo Via del Corso, una delle storiche strade di Roma. Lungo il percorso troverai eleganti palazzi e negozi famosi. Al civico 18 c’è la Casa di Goethe, museo dedicato al filosofo tedesco, e di fronte, a 518, il Palazzo Rondinini, sede del Circolo degli Scacchi. Più avanti, al civico 45, si trova la Chiesa di Gesù e Maria, mentre al 499 c’è la Chiesa di San Giacomo in Augusta. Via del Corso è anche un’importante via dello shopping, con brand come Footlocker, Adidas e Levi’s.
Via dei Condotti: Lusso e Eleganza nel Centro Storico
Dopo aver percorso Via del Corso per circa 1 km, sulla sinistra si apre Via dei Condotti, che ci porterà a Piazza di Spagna dopo un breve tratto di 300 m. Questa è una delle strade più famose di Roma e il principale distretto del lusso, con boutique di brand come Gucci, Dior, Bulgari e Louis Vuitton.
Ma Via dei Condotti non è solo moda. Lungo il percorso da Largo Goldoni a Piazza di Spagna, possiamo ammirare diversi monumenti storici, tra cui l’Antico Caffè Greco del XVIII secolo, Palazzo Magistrale, e Palazzo Avogadri Neri del XVII secolo.
Piazza di Spagna: La Bellezza della Scalinata di Trinità dei Monti
Piazza di Spagna prende il nome dal Palazzo di Spagna, sede dell’ambasciata spagnola presso il Vaticano. La piazza collega l’ambasciata alla Chiesa di Trinità dei Monti, visibile nella Foto 13 dall’alto. Arriverete seguendo Via Condotti (A), che si unisce a Via del Babuino (B), proseguendo fino a Piazza del Popolo.
Al centro della piazza vedrete la Fontana Barcaccia (C), mentre la famosa Scalinata (F) catturerà subito la vostra attenzione. Ai lati, trovate la Casa di John Keats (D) e Babington’s Tea Room (E). Salendo, incontrerete l’Obelisco Sallustiano (G) e poi la Chiesa di Trinità dei Monti (H). Sulla destra della Barcaccia, lungo Via Condotti, sorge il Palazzo di Spagna (I), di fronte al quale si trova la Colonna dell’Immacolata Concezione (L).
Fontana della Barcaccia: Un Capolavoro Barocco in Piazza di Spagna
Al centro di Piazza di Spagna si trova la Fontana della Barcaccia (1626-29), realizzata da Pietro Bernini, padre di Gian Lorenzo. La fontana è a forma di barca con prua e poppa identiche, immersa in una vasca ovale che dà l’impressione di affondare. Sulla prua e poppa compaiono gli stemmi di Urbano VIII, decorati con tre api, da cui l’acqua sgorga da finti cannoni. La “barcaccia” richiama le imbarcazioni del Tevere e potrebbe essere ispirata dalle inondazioni che portavano le barche fino a Trinità dei Monti.
Scopri la Maestosità della Scalinata di Trinità dei Monti
La scalinata monumentale di Piazza di Spagna, con i suoi 135 gradini, fu inaugurata durante il Giubileo del 1725, su commissione del cardinale Pierre Guérin de Tencin e progettata da Alessandro Specchi e Francesco De Sanctis. In primavera e in estate, le sue terrazze-giardino sono decorate con fiori.
All’angolo destro si trova la casa del poeta inglese John Keats, ora un museo dedicato a lui e a Percy Bysshe Shelley. All’angolo sinistro, troverai Babington’s, una storica sala da tè aperta nel 1893.
L’Imponente Obelisco Sallustiano: Un Testimone della Storia
L’obelisco in granito rosso, alto 13,91 metri (30,45 metri con il basamento e la punta), si erge su un basamento marmoreo ed è sormontato da un giglio e una croce in bronzo. Sebbene ispirato agli obelischi egizi, è di origine romana, risalente al II-III secolo. L’iscrizione in geroglifici, con errori, fu aggiunta dopo il trasporto. Papa Pio VI lo collocò sulla scalinata della Trinità dei Monti, con il progetto dell’architetto Giovanni Antinori, completato nel 1787.
Trinità dei Monti: La Chiesa che Domina Roma
La chiesa di Trinità dei Monti, con i suoi due campanili, è stata consacrata nel 1594. La sua costruzione iniziò nel 1494 per volere di Carlo VIII di Francia, per accogliere i religiosi dell’Ordine dei Minimi fondato da san Francesco di Paola. Lavori proseguirono fino al XVI secolo, rendendola la chiesa romana dei Re di Francia. Progettata da Annibale Lippi e Gregorio Caronica, presenta uno stile gotico e una sola navata con sei cappelle su ciascun lato. Giuseppe Pannini modificò la volta principale intorno al 1774, mantenendo un cancello in ferro battuto per la vita monastica.
Palazzo di Spagna: Un Simbolo di Eleganza e Storia
Il Palazzo di Spagna, un tempo dei Monaldeschi, fu affittato dagli ambasciatori spagnoli nel 1622 e acquistato dalla corona nel 1654. Progettato da Borromini, il palazzo presenta una scala principale e una hall, completate da Antonio del Grande. Divenne un ritrovo elegante per eventi mondani nei secoli XVII e XVIII, animando Piazza di Spagna. Oggi ospita una collezione di arazzi Gobelins del XVII secolo, opere di Bernini e capolavori di pittori spagnoli del Museo del Prado.
La Colonna dell’Immacolata Concezione: Un Capolavoro Barocco
La Colonna dell’Immacolata Concezione, eretta nel XIX secolo in Piazza Mignanelli, è una colonna corinzia in marmo Cipollino risalente all’antica Roma. Papa Pio IX la dedicò all’Immacolata Concezione, commissionando a Luigi Poletti una base di marmo quadrata e quattro statue di Mosè, David, Isaia ed Ezechiele. Alta 11,81 metri, la colonna è sormontata da una statua in bronzo della Vergine Maria, che calpesta un serpente, simbolo del peccato originale; ogni anno il Papa benedice il monumento l’8 dicembre.
Palazzo di Propaganda Fide: Un Esempio di Architettura Monumentale
Lasciamo Piazza Mignanelli e ci dirigiamo verso via di Propaganda Fide, dove si trova il Palazzo di Propaganda Fide, un’area extraterritoriale della Santa Sede. Fondato nel 1622 da Papa Gregorio XV per formare missionari cattolici, l’edificio è stato progettato da Gian Lorenzo Bernini e ampliato da Francesco Borromini e Alessandro VII Chigi. All’interno, un museo ospita opere interessanti, tra cui un Diluvio Universale di Salvator Rosa e un San Giorgio del Guercino.
Basilica di Sant’Andrea delle Fratte: Un Gioiello Barocco nel Cuore di Roma
La Basilica di Sant’Andrea delle Fratte, situata nel centro di Roma, è famosa per il suo design barocco e per un affresco di Gian Lorenzo Bernini. Costruita nel XVII secolo e dedicata a Sant’Andrea apostolo, presenta una facciata in marmo bianco con una caratteristica cupola. All’interno si possono ammirare opere d’arte importanti, tra cui dipinti di Francesco Trevisani e un monumento dedicato a San Giuseppe da Copertino.
Fontana di Trevi: L’Icona Inconfondibile di Roma
Fontana di Trevi: Il Magico Incontro tra Arte e Acqua
Proseguiamo da via Sant’Andrea delle Fratte verso Fontana di Trevi, una delle attrazioni più celebri di Roma, dove i turisti lanciano monetine per assicurarsi un ritorno in città. Il lancio avviene con la mano sinistra, mentre la destra poggia sulla spalla sinistra, dando le spalle alla fontana.
La Fontana di Trevi è legata all’Acquedotto Vergine, realizzato nel I secolo a.C. per rifornire le terme vicino al Pantheon. La fontana attuale, progettata da Nicola Salvi, è stata completata nel 1762 e rappresenta un capolavoro barocco. Al centro si erge Oceano, trainato da cavalli marini, circondato da statue che simboleggiano la Salubrità e la Prosperità. I pannelli laterali mostrano momenti significativi dell’acquedotto, mentre il prospetto superiore è adornato da allegorie della natura.
Sebbene il progetto principale sia di Salvi, molti artisti hanno contribuito alla sua realizzazione, rendendo la Fontana di Trevi un esempio splendido di architettura e scultura barocca.
Mercatini di via delle Muratte: Un’Esperienza Unica nel Cuore di Roma
Dopo aver lasciato la Fontana di Trevi, ci dirigiamo verso via delle Muratte, una vivace stradina ricca di mercatini dove acquistare souvenir, opere d’arte e bijoux. Passeggiare tra le bancarelle rende il tragitto piacevole e divertente. Alla fine, arriveremo a via del Corso, vicino a Piazza Colonna, pronti per ammirare altri monumenti senza mai annoiarci.
Piazza Colonna e Montecitorio: Politica e Architettura nel Centro Storico
Piazza Colonna e Piazza Montecitorio sono due delle piazze più significative di Roma, ricche di storia e cultura, che rappresentano il cuore pulsante della vita politica e sociale della capitale. Entrambe offrono un’affascinante combinazione di architettura storica, monumenti e vivaci attività quotidiane.
Piazza Colonna: Dove la Storia si Svela tra le Rovine
Piazza Colonna è una delle piazze più emblematiche di Roma, dominata dalla Colonna di Marco Aurelio, un monumento che celebra le gesta dell’imperatore con rilievi dettagliati. Oltre a essere circondata da importanti edifici storici, tra cui Palazzo Chigi, la piazza ospita la Galleria Colonna, famosa per la sua ricca collezione d’arte e il suggestivo giardino all’italiana, rendendola un luogo ideale per passeggiate e pause culturali.
Piazza Montecitorio: Centro del Potere Politico Italiano
Piazza Montecitorio è il fulcro dell’attività politica italiana, sede della Camera dei Deputati e caratterizzata dall’imponente Palazzo Montecitorio, progettato da Gian Lorenzo Bernini. Al centro della piazza si erge un obelisco egizio, mentre i caffè e i negozi circostanti creano un’atmosfera vivace, trasformando questo spazio in un punto di incontro per cittadini e turisti interessati alla storia e alla politica della capitale.
Pantheon: Un Capolavoro Millenario da Non Perdere
Il Pantheon è uno dei monumenti meglio conservati dell’antica Roma e rappresenta un capolavoro di ingegneria e architettura. Costruito nel II secolo d.C. e dedicato a tutte le divinità, il Pantheon è noto per la sua maestosa cupola, che presenta un oculo centrale che illumina l’interno con un gioco di luci suggestivo. La struttura è caratterizzata da un portico con colonne corinzie, e un atrio che accoglie i visitatori, rendendolo un luogo di grande importanza storica e spirituale.
All’interno, il Pantheon colpisce per la sua grandezza e armonia, con un diametro della cupola pari all’altezza della sua apertura, creando un effetto di proporzione perfetta. La luce che filtra dall’oculo centrale non solo illumina lo spazio, ma simboleggia anche un legame tra il cielo e la terra.
Oltre alla sua funzione religiosa, il Pantheon è anche un luogo di sepoltura: qui riposa il celebre pittore Raffaello Sanzio, la cui tomba è situata sul lato destro dell’ingresso, a testimonianza della sua importanza nella storia dell’arte. Questo monumento, che ha ispirato artisti e architetti per secoli, continua a essere una meta imperdibile per chi visita Roma.
Chiesa di San Luigi dei Francesi: Un Tesoro di Arte e Spiritualità
La Chiesa di San Luigi dei Francesi, nel cuore di Roma, è celebre per ospitare tre capolavori assoluti di Caravaggio. Situate nella Cappella Contarelli, le tele “La Vocazione di San Matteo”, “San Matteo e l’Angelo”, e “Il Martirio di San Matteo” sono tra le opere più intense e drammatiche dell’artista. Caravaggio ha catturato con maestria la luce e il pathos umano, rendendo questa chiesa una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte. Una meta imperdibile per ogni appassionato d’arte! Nota che l’ingresso alla chiesa non è dalla porta centrale, sempre chiusa, ma dalla porta laterale a destra.
Piazza Navona: La Piazza Barocca più Famosa di Roma
Piazza Navona è una delle piazze più belle e vivaci di Roma, caratterizzata da un’architettura barocca affascinante e un’atmosfera animata. La piazza si sviluppa sull’antico Stadio di Domiziano e conserva ancora la sua forma ovale originale. Al centro della piazza, si trovano tre splendide fontane: la Fontana dei Quattro Fiumi, la Fontana del Moro e la Fontana del Nettuno, che aggiungono un tocco di grandezza e bellezza all’ambiente.
Piazza Navona è famosa per i suoi artisti di strada, che creano un’atmosfera vivace e coinvolgente. Musicisti, pittori e artisti di vario genere si esibiscono quotidianamente, attirando l’attenzione di turisti e romani. Durante il periodo natalizio, la piazza si trasforma ulteriormente, diventando un luogo di celebrazioni con mercatini di Natale, dove si possono trovare decorazioni festive e dolci tipici, e la tradizione della Befana, una figura folkloristica che porta regali ai bambini. La festa della Befana culmina il 6 gennaio, quando si celebrano eventi speciali e la piazza si riempie di visitatori in cerca di regali e dolciumi.
Chiesa di Santa Agnese in Agone: Un’Icona del Barocco Romano
Dominando un lato della piazza c’è la Chiesa di Santa Agnese in Agone, progettata da Francesco Borromini e completata nel 1652. La chiesa è dedicata a Santa Agnese, martire cristiana, e il suo stile barocco è un esempio magistrale dell’arte dell’epoca. All’interno, si possono ammirare affreschi, opere d’arte e una cupola spettacolare che rappresenta il culmine della grandiosità barocca.
Fontana dei Quattro Fiumi: Un Capolavoro di Gian Lorenzo Bernini
Al centro di Piazza Navona si trova la Fontana dei Quattro Fiumi, progettata da Gian Lorenzo Bernini. Questa monumentale fontana rappresenta i quattro fiumi più importanti del mondo conosciuto all’epoca: il Nilo, il Gange, il Danubio e la Plata, ognuno dei quali è simboleggiato da una figura maschile. L’opera è caratterizzata da un’imponente obelisco egizio che svetta al centro della fontana.
Fontana del Moro: Un’Opera di Bellezza e Simbolismo
Situata all’estremità meridionale della piazza, la Fontana del Moro è un’altra delle opere di Bernini, completata nel 1653. Raffigura un moro che lotta con un delfino, circondato da tritoni e pesci, ed è apprezzata per la sua eleganza e la dinamicità delle forme.
Fontana del Nettuno: Il Fascino del Mare nel Cuore di Roma
All’estremità settentrionale della piazza si trova la Fontana del Nettuno, realizzata da Giacomo della Porta nel 1576 e successivamente completata da Antonio Gherardi nel 1651. La fontana rappresenta Nettuno mentre combatte con un cavallo marino, circondato da figure che rappresentano le divinità marine e che evocano la potenza e la bellezza del mare.
Campo de’ Fiori: Un Tocco di Vita Romana tra Mercati e Storia
Campo dei Fiori è una delle piazze più vivaci e caratteristiche di Roma, nota per il suo mercato di frutta e verdura che si svolge ogni mattina. Circondata da ristoranti, bar e botteghe, la piazza è un luogo di incontro per locali e turisti. Al centro si erge la statua di Giordano Bruno, il filosofo e teologo bruciato sul rogo nel 1600, che simboleggia la libertà di pensiero. La piazza, con la sua atmosfera informale e le sue tradizioni, è un perfetto esempio della vita quotidiana romana.
Conclusione
In conclusione, il centro storico di Roma offre un’esperienza unica che unisce arte, storia e architettura in ogni angolo. Questo itinerario, pur toccando solo alcune delle sue meraviglie, ti regalerà un viaggio attraverso secoli di cultura e monumenti iconici, lasciandoti senza parole davanti alla grandiosità della Città Eterna.